“…è una legge che si è trovato, e si lascia!”, una frase che ripeteva spesso, negli ultimi anni, mio nonno, qui raffigurato da me dopo la sua scomparsa. Un omaggio ad un mondo contadino e popolare che fa parte della mia storia, che richiama vagamente quella di un ex-voto. Ed è, questo quadro, un mio personalissimo dono, perchè è stato dipinto come un ex voto, nella scelta del formato, nella resa dei particolari, nella pittura così semplice ma d’effetto, come nella tradizione di certe opere sacre, che un tempo adornavano le pareti di chiese e conventi. Ma l’ex voto emerge sopratutto nel “messaggio”, in questo titolo così esplicito quanto ermetico, come certi detti della cultura contadina, se vogliamo, che sembrano facili ma, nello stesso tempo, sono delle complesse metafore. Perchè la vita è questa, una legge che abbiamo trovato, e che ci tocca lasciarla tra i vivi…
“… e una legge che si è trovato, è si lascia!” 2011. Tecnica mista su tavola, cm 40×40. Proprietà dell’artista, Firenze